nel 1984 mentre il leggendario Steve Jobs di padre siriano( Abdulfatah Jindali )ha lanciato il suo Apple Macintosh computer, noi libici eravamo ancora discutendo le teorie del libro verde di Gheddafi dell`uomo è maschio e la donna è femmina, ed all` epoca avere un computer era gia un reato imperdonabile!
nel 1996, quando Jobs è stato richiamato in Mackintosh, noi libici stavamo navigando in traghetto a Malta con il sogno di comprare vasetti di Nutella o Biscotti italiani e smadonnando gli imperialisti che ci hanno imposto gli sanzioni.
passano quindici anni dopo la prima apparizione di quel famoso spot pubblicitario di Jobs nel 1984, prima che noi libici possedere un computer senza una lettera di autorizzazione da parte degli agenti segreti del colonnello Gheddafi.
Da allora, la vera rivoluzione informatica è cominciata con termini nuovi per noi Libici come laptop, cybercafé, web, posta elettronica, download, blog, face book .... ecc termini che cambieranno il volto del paese a soli dodici anni più tardi!
Nel 2006, quando Jobs ha inventato il famoso MacBook Pro’s , sembra che qualcuno in Libia fosse ancora emozionato dal Ipod e inizio a preparare un suo figlio per il comando futuro del paese, ma era troppo tardi o deciamo stava messo ancora con il sistema MS DOS! Non si era accorto che questo modo di pensare unicamente era gia alle spalle e checi sono stati creati centinaia di siti web e blog politici dai vecchi gruppi dell'opposizione libica in esilio che erano in grado di penetrare in Libia stessa grazie all'utilizzo di molti software e tecnologie informatiche .
nel 2010 Quando Jobs ha presentato il suo I pad per leggere libri e persino i quotidiani, i nostri giornali locali,stampati su carta di qualità orribili stavano ancora lottando per raggiungere le 10 mila copie al giorno in tutta la Libia. Tuttavia, manca un po 'di tempo per quei giornali che sono molto indietro e nessuno li legge neanche i loro stessi editori.
nel 2011 grazie alle invenzioni di Jobs ce l'abbiamo fatta attraverso la rivoluzione della piccola scatola chiamata computer, non solo i libici, ma anche molti altri arabi si sono svegliati e sono diventati matti ...foolish...Per la libertà attraverso i prodotti del Mac e software come, Tweeter, facebook e paltalk al fatto che gli Arabi hanno davvero fame...hungry.
Anche se la rivoluzione araba è stata avviata dal tunisino Mohamed Buaazizy ma in realtà è stata diffusa nella capitale della Tunisia, grazie alla voce di giovani tunisini sulle loro pagine di Facebook e utilizzando i loro I pad, chiedendo una ribellione totale. Il Mac di Ben Ali non è stato aggiornato a sufficienza per affrontare tale fenomeno e dovette fuggire nella lontana Arabia!
la figura di Wael Gunaim in Egitto, quel giovane che ha usato solo iinformatica per il suo appello agli egiziani di riunirsi in piazza Tahrir, grazie a cio giusto in poco più di due settimane Mubarak è stato rovesciato.
i giovani della Libia sapevano gia i passi della opposizione virtuale quella del cyber space prima che le autorità libiche stessi conoscono la differenza tra laptop e face book! Questo ultimo era il luogo d`incontro per una protesta lanciata dalla pagina del giovane avvocato Fathi Tarbal.
Il visionario Steve Jobs di radici siriane dato una scossa anche ai siriani che hanno alzato la loro voce contro il loro Lione.
grazie alla sua invenzione e il suo libero pensiero,i giovani arabi hanno messo fine alla figura del dio sulla terra e hanno sgridato fortemente think different.
No comments:
Post a Comment